Ci sono andato domenica con la famiglia per un pic-nic nei boschi, il sentiero del Sarvanot è la passeggiata ideale, adatta per tutte le famiglie, grandi e piccini. Il percorso, che tra l’altro prevede diverse aree di sosta, si snoda lungo un percorso ad anello di circa 5 km attorno a Monterosso Grana e passa tra sentieri alberati, prati e strade secondarie.
Prende il nome dal Sarvanot, uno strano personaggio in parte uomo e in parte animale che abitava i boschi del paese nelle storie di un tempo. Sarà proprio lui, insieme ai suoi amici folletti, ad accompagnarvi lungo il sentiero; li troverete su oltre 50 cartelli posti lungo il percorso: nel tratto a sud (à l’ubai) vi racconteranno le storie di quei luoghi e le origini degli alberi che “popolano” i boschi del paese, mentre nel tratto a nord (à la drech) vi presenteranno i loro principali compagni di giochi, ovvero animali molto speciali in cui potrete immedesimarvi.
Questo sentiero, un tempo percorso dagli abitanti come strada principale, è ora luogo di ricordi e casa della natura. Lungo il cammino avrete la possibilità di sostare “nell’aula nel bosco”, uno spazio immerso nella saggezza di castagni secolari, o su meravigliose panche in legno collocate in angoli molto suggestivi… Potrete sentire il profumo della terra, dell’erba e dei fiori, il dolce rumore dell’acqua, la silenziosa voce della natura… Indirizzato a tutti, è particolarmente adatto a bambini e ragazzi; un percorso didattico per conoscere, scoprire, apprezzare la natura del territorio e rievocare fatti e storie di un tempo per non dimenticare le origini.
BOLLICINE in Via Divisione Cuneense 19 a Caraglio (+39)0171618899 (+39)3288973147 chiuso il martedì “Cucina multietnica in un locale moderno con ambiente minimal, per trascorrere una serata completa dall’aperitivo, alla cena e oltre. Il venerdì sera con musica lounge dal vivo ed il sabato discorante”
FONTANA ORO in Via Fontana Oro 83 a Caraglio (+39)0171619912 (+39)3493957746 chiuso il lunedì ed il martedì “Cucina tipica piemontese in un locale molto bello e ben curato, con un ampio spazio esterno e giochi per bambini”
IL PORTICHETTOin Via Roma 178 a Caraglio (+39)0171817575 chiuso la domenica sera ed il lunedì “Ambiente raffinato e curato nei particolari, gioviale nel servizio, la cucina rappresenta la tradizione tipica piemontese e occitana con ingredienti del territorio freschissimi. Numerose le specialità di stagione presenti nel menù degustazione, da assaggiare i gnocchi al castelmagno”
IL QUADRIFOGLIO in Via CLN 20 a Caraglio (+39)0171619685 (+39)3481524916 (+39)3205732395 chiuso il lunedì “Cucina piemontese, internazionale e pizzeria”
PAGODA Restaurant Cafèin Via Divisione Cuneense 10 a Caraglio (+39)0171 619292 “Ambiente piacevolmente moderno,in un locale molto ben arredato e con ampi spazi tra i tavoli. I piatti sono di qualità e ben curati, ottima selezione di vini”
ACLI
ACLI dla Valera in Frazione Vallera 77 a Caraglio (+39)329105 1068 gradita la prenotazione
Agriturismo
CASCINA ROSA Agriristoro in Località Bottonasco 28 a Caraglio (+39)0171619741 aperto il sabato sera e gradita la prenotazione “Prodotti biologici e di stagione. Cucina ad indirizzo vegetariano”
Osteria
DEI CACCIATORI inFrazione Vallera 74 a Caraglio (+39)0171619289 chiuso il mercoledì “Cucina tipica piemontese”
PASCHERA “I Culumbot”in Frazione Paschera San Defendente 62 a Caraglio (+39)0171817286 gradita la prenotazione “Piatti tradizionali piemontesi, cucinati con cura e prodotti del territorio. Punta di diamante è il piccione arrosto, cotto sulla stufa a legna ed allevato in loco”
Pizzeria
DA CIANCIin frazione Palazzasso 43 a Caraglio (+39)3922960922 aperto tutti i giorni a pranzo ed a cena
EUROPIZZA 2 in Via Roma 203 a Caraglio (+39)0171619410 chiuso il lunedì “Rinnovato nei locali propongono un’ottima pizza da consumare in loco, anche al metro, oppure d’asporto con servizio trasporto a domicilio veloce e preciso”
LA GROTTA in Via Roma, 34 a Caraglio (+39)0171618745 Chiuso il martedì
TAVERNA PARADISO in Piazza Martiri della Libertà 13 a Caraglio (+39)0171817393 Chiuso il lunedì a pranzo
Trattoria
DA EMYin Via Busca 77 a Caraglio Frazione Palazzasso (+39)0171619287 Chiuso il sabato. “Cucina piemontese, specialità fritto misto alla piemontese”
Bar
Caffè CAVOUR in Piazza Cavour 4 a Caraglio (+39)3285366790 Chiuso il lunedì
Caffè PORTICI in Piazza Madre Teresa 1 a Caraglio (+39)0171619701
Caffè of TAMPA in Via Roma 23 a Caraglio (+39)3495353683 Il venerdì aperto dalle 18.00
Caffè NAZIONALE in Via Roma 71 a Caraglio (+39)0171618412 Chiuso il giovedì e la domenica pomeriggio
CORONA GROSSAin Via Roma 145 a Caraglio (+39)3450987726
GRAN CAFFE’ in Via Roma 176 a Caraglio (+39)0171618114 Chiuso il martedì
L’ANGOLOSO in Via Paschera San Carlo 8 a Caraglio (+39)3467330865 Chiuso il lunedì
PAGANESSI Pasticceria in Via Roma 166 a Caraglio (+39)0171618569 Chiuso il lunedì. Dal martedì al venerdì aperti a pranzo. “Prodotti di pasticceria fresca e secca, dolce e salata”
PLAZA Cafèin Via Cesare Battisti 5 a Caraglio. Chiuso il lunedì
Birreria
ZOT –Public House & Ristobar inVia Gioberti 4 a Caraglio (+39)3467662520 (+39)3409230461 Chiuso il lunedì “Panini, focacce e hamburger per tutti i palati, con una vasta offerta di birre alla spina. Tolto durante il giorno di chiusura, il locale è praticamente sempre aperto fino a tarda ora”
Gelateria
GELAPAJO in Frazione Vallera 82 a Caraglio (+39)0171300220 (+39)3457015247 (+39)3356744068 Aperti tutti i giorni ore 11-23.30
Locanda Occitana DELLA SOCIETÀ in Via Duccio Galimberti 19 a Valgrana (+39)017198216 (+39)3479050585 Chiuso il martedì
Ristorante DEL VIALEinPiazza G. Marconi 3 a Valgrana (+39)017198100 Apertura annuale (chiuso a novembre, luglio, agosto e febbraio) “Cucina piemontese e occitana, Specialità: fritto misto, gnocchi al Castelmagno, cinghiale al civet”
Ristorante Pizzeria AR COLOSSEOinVia Caraglio 11 a Valgrana (+39)017198224 Chiuso il lunedì. “Cucina tipica romana e specialità di pesce”
Monterosso Grana
Agripiola LOU PORTI in Borgata Levata 14 a Monterosso Grana (+39)0171989191 (+39)3290097484 (+39)3384259218 Aperto il sabato e la domenica. “Cucina piemontese e occitana, con prodotti biologici dell’azienda agricola”
Agriturismo IL FALCOin Borgata Cascinetta 21 a Monterosso Grana (+39)0171989198 Aperto tutti i giorni a luglio e agosto. Aperto venerdì, sabato e domenica nei restanti mesi. “Cucina tradizionale casalinga, specialità: gnocchi al Castelmagno, bagna caoda, uova ripiene, torta ai porri, ula al forno, tagliatelle, formaggio, torta e frittelle di mele”
Agriturismo LA BRAIDA in Borgata Levata 2 a Monterosso Grana (+39)0171989143 (+39)3402284291 “Cucina piemontese e occitana”
Trattoria AQUILA NERA in Via Mistral 70 a Monterosso Grana (+39)017198752 (+39)3393763811 “Cucina piemontese e occitana”
Ristorante Birreria ‘NA BELA GRANA in Via Mistral 67 a San Pietro di Monterosso Grana (+39)3338663675 “La birreria propone birre artigianali di soli produttori italiani accompagnate da panini, snack, piatti caldi e freddi”
Pradleves
Pub & Pizzeria LOU MOUNTAGNIN in via IV novembre 66 a Pradleves (+39)3313453981 Chiuso il lunedì “Il posto ideale per rilassarsi con gli amici, parlare di sport e montagna in libertà, con pizza e birra dal gusto alpino.”
Ristorante TRE VERGHE D’OROin Via IV Novembre 129 a Pradleves (+39)0171986116 (+39)3349317947 Apertura stagionale (chiuso dal 01/01 al 19/02) Chiuso il martedì nei periodi fuori stagione. “La cucina offre svariati piatti della tradizione piemontese, il menù varia a seconda della stagione.”
Ristorante LA PACEin Via IV Novembre 37 a Pradleves (+39)0171986126 (+39)3394070233 Apertura stagionale (chiuso dal 01/11 al 19/04) “Cucina tipica e tradizionale, piatti poveri della cucina occitana”
Ristorante LA TANO DEI SARVANOT a Riosecco di Pradleves (+39)017586472 (+39)3358258089
Trattoria LEON D’OROin Via IV Novembre, 51 a Pradleves (+39)0171986506 (+39)3381788444 Chiuso il martedì. “Cucina tipica piemontese e occitana, Specialità: gnocchi al castelmagno, ravioli casarecci, faraona al forno, scaloppine ai funghi, cinghiale”
Castelmagno
Agriturismo DES MARTINa Castelmagno Borgata Valliera x info e prenotazioni (+39)3423620067 “Offre la possibilità di consumare i pasti nel Rifugio Alpino “La Valliera” sito a pochi passi”
Bar Ristorante REGINA DELLE ALPI in Via Don Mascarello 4 a Castelmagno Località Santuario di San Magno (+39)0171986366 (+39)3397443976 Apertura stagionale (da aprile a ottobre). Chiuso il mercoledì. “Cucina tradizionale piemontese”
Osteria DA MARI’ in Via Don Bernardino Galaverna 20 a Castelmagno Frazione Colletto (+39)0171300407 (+39)3473468620 “Cucina tipica piemontese e della tradizione occitana”
Relais LA FONT in Via Giordano e Marino 7 a Castelmagno Frazione Chiappi (+39)0171986370
Ristorante LA MEIRO in Via dei Pinet a Castelmagno Frazione Chiappi (+39)3386261222 (+39)3662271614 (+39)3356931946 “Produzione e stagionatura formaggio Castelmagno”
Ristoro DEL PELLEGRINO in Via Don Mascarello a Castelmagno Località Santuario di San Magno (+39)0171986178 Aperto solo a luglio e agosto. “Cucina piemontese e occitana”
Trattoria DEI CACCIATORI in Via A. Viglione 1 Frazione Einaudi di Castelmagno (+39)0171986112 (+39)3384417166 Chiuso il lunedì. “Cucina piemontese e occitana. Specialità: ravioles al Castelmagno, manzo affumicato con Castelmagno, castelagno con miele e mirtilli”
Trattoria LA SUSTA in Via Pietro Viano 8 a Fraz. Campomolino di Castelmagno (+39)0171986242 (+39)3396813157 “Cucina piemontese e occitana”
Rifugio escursionistico MARAMANin Via Colle del Mulo 2 Castelmagno (+39)3911213232 “Punto di partenza per incantevoli escursioni“
Testi e ricerche a cura di Matteo Gazzera
N.B.La presente guida è stata realizzata a puro scopo informativo. Per evitare di fare inutili giri a vuoto, vi consigliamo comunque di contattare sempre prima la struttura individuata. Eventuali incoerenze, errori, variazioni, omissioni,… riportate sono da considerarsi involontarie e non volute, per ogni tipo di segnalazione abbiamo lasciato aperta qui sotto, una finestra dedicata ai commenti. Per qualunque altra cosa, vi invitiamo a chiamarci o a scriverci, i nostri riferimenti li potrete trovare nella pagina dei contatti. Con la speranza di aver fatto cosa gradita nel redigere questa breve guida, vi invitiamo a scoprire i ristoratori locali e di valle, che sapranno sicuramente mettervi a vostro agio, cercheranno di soddisfare qualunque vostra esigenza di palato e stimolare le vostre curiosità culinarie sulla cucina tradizionale piemontese o tipicamente occitana.
Le creazioni di Lidia Marti vanno dai bijoux, vere e proprie sculture indossabili ispirate a costellazioni e molecole, che uniscono la ceramica smaltata al metallo; lampade-scultura che combinano vecchie ampolle, provette, bottiglie in vetro e ceramica smaltata; complementi d’arredo e sculture.
“Al tempo delle spade, delle parrucche e delle mantelline a balze dai bordi ricamati, quando i gentiluomini portavano gale ai polsi e panciotti di seta e taffettà gallonati d’oro, viveva nella città di Gloucester un sarto. Dalla mattina alla sera sedeva a gambe incrociate su un tavolo accanto alla finestra di un negozietto in Westgate Street.”
Beatrix Potter, Il sarto di Gloucester
Un incontro fortuito: salendo verso Monterosso Grana siamo rimasti colpiti da una strana piccola bottega. Pasqualino Pasero fa il barbiere nella suo antico negozio in frazione Saretto, comune di Monterosso.
La targhetta affissa sopra l’entrata, però, recita “Sarto – Barbiere“, in passato infatti non era inconsueto ritrovare entrambe le attività unite nella stessa bottega.
In montagna erano infatti molto rari i negozi di abbigliamento, e gli uomini dovevano ricorrere al sarto per farsi confezionare vestiti su misura. Intanto era possibile farsi curare…
Se volete passare una bellissima domenica all’aperto a respirare aria buona, sappiate che in Piemonte, lungo la Valle Grana, tra Caraglio, Bernezzo, Valgrana, Monterosso Grana, Montemale di Cuneo, Pradleves e Castelmagno, troverete tantissime aree verdi attrezzate, dove potrete sostare liberamente.. ricordandosi sempre però di rispettare la natura..
Quindi, che aspettate? Armatevi di coperte, tovaglie a quadretti, panini, insalatine, formaggi, salumi e tanta carne da cucinare, meglio se alla brace ed andate alla ricerca di una piazzola per una colazione, un pranzo o una “merenda sinoira” all’aria aperta, l’occasione ideale per fare una gita o una scampagnata nella bellissima, selvaggia, Valle Grana.
…il termine “picnic” ha antiche origini francesi, definito dai dizionari come una parola composta da “pique” (prendere o rubacchiare) e “nique” (roba di poco conto); un importante atto, fondamentale quando si vuole conoscere e vivere al meglio un territorio, ma soprattutto un gesto conviviale, di reciproca scoperta e scambiando di prelibatezze domestiche. Vera essenza dello slow-food, ovvero del mangiare per gustare lentamente, da farsi in comitiva, l’unico obbligo è che ciascun partecipante deve contribuire portando cibo o bevande che siano.
Solitamente è una mangiata fatta di pochi e semplici cibi, meglio se prodotti tipici locali, presi direttamente dalla propria cucina, da consumati al di fuori del rito del solito pasto, ovvero fatto attorno ad una tavola riccamente imbandita (così non è e non lo potrà mai ssere.. non lo è nella nostra tradizione, nemmeno impegnandoci..)
In mappa troverete alcuni dei migliori posti che son riuscito ad individuare, son tutti facili da raggiungere e se dovessi averne tralasciato qualcono.. vi prego di segnalarlo qui sotto in calce come commento, così da poterlo integrare..
“[…]Poi quando intorno è spenta ogni altra face,
E tutto l’altro tace,
Odi il martel picchiare, odi la sega
Del legnaiuol, che veglia
Nella chiusa bottega alla lucerna,
E s’affretta, e s’adopra
Di fornir l’opra anzi il chiarir dell’alba.[…]”
Giacomo Leopardi, Il sabato del villaggio
A Santa Lucia, piccola frazione montana di Monterosso Grana, Pierpaolo Arneodo ha rilevato l’atelier di falegnameria del padre, suo maestro. Qui, con l’aiuto della moglie Sabina, scolpisce il legno e costruisce mobili e serramenti per clienti sia locali sia internazionali, utilizzando esclusivamente essenze provenienti dalla ValleGrana (castagno, noce, ciliegio) esenza l’impiego di sostanze tossiche.
Pierpaolo e Sabina portano avanti una tradizione di famiglia quarantennale, che ha tuttavia visto il susseguirsi di innovazioni nei macchinari e mutamenti nello stile, dallo stile alpino più tradizionale al moderno.
Quello del falegname era un mestiere onnipresente in ogni villaggio…
Cardatura, filatura, utilizzo del telaio, tintura naturale e produzione di feltro non hanno più segreti per leiatura, filatura, utilizzo del telaio, tintura naturale e produzione di feltro non hanno più segreti per lei
“Non ci ho mai provato prima, quindi penso di esserne capace.”
Astrid Lindgren, Pippi Calzelunghe
Sjoerdtje De Vries, olandese, vive in Italia dal 1981 e da qualche anno si è stabilita a Montemale, in Valle Grana (Cuneo), dove lavora la lana in casa e offre dimostrazioni in diversi paesi e scuole. Da sempre attirata dalla lana ovina, ha imparato a lavorarla in giovane età: cardatura, filatura, utilizzo del telaio, tintura naturale e produzione di feltro non hanno più segreti per lei.
In Olanda, in qualità di terapeuta occupazionale, ha proposto ai suoi pazienti la lavorazione della lana come attività terapeutica. Trovare un passatempo manuale e creativo che consenta di esprimere se stessi a dispetto della frenesia quotidiana è infatti molto importante, e accresce la consapevolezza del lavoro che si cela dietro a ogni oggetto acquistato.
La lana, poi, si lavora perché conoscere l’animale, selezionarne la lana e pensare a come…
“You have a more interesting life if you wear impressive clothes.”
Vivienne Westwood
a fiSh on a cloud è un piccolo laboratorio di sartoria artigianale nato dalla passione e dalla creatività di Simona, una “pesciolina fra le nuvole” che taglia, cuce e confeziona capi curati nel minimo dettaglio. Oltre al confezionamento degli abiti, Simona crea anche accessori moda, e con il tempo si è appassionata all’incisione di timbri con il quale decorare e personalizzare i suoi capi.
L’arte e la tecnica della sartoria le ha apprese osservando e consultando le figure femminili della sua famiglia e da allora non ha mai smesso di reinventarsi e di imparare; recentemente si è infatti dedicata alla particolare tecnica giapponese di tintura chiamata shibori.
Accostarsi al lavoro certosinodi una sarta fa riflettere sulla moderna fast fashion, il cui impatto ambientale e sociale è incredibilmente alto. Tuttavia le alternative ci sono: scegliere