Cosa vedere e cosa fare a Caraglio, nel territorio della Valle Grana. Tra passeggiate romantiche, sport invernali ed escursioni tra le malghe della splendida cornice alpina.
Situato tra la Valle Maira e la Valle Stura, Caraglio è il primo paese della Valle Grana, posto al suo imbocco è uno splendido borgo di origine prevalentemente rurale, probabilmente deve il suo nome al prodotto tipico del territorio ovvero l’Aglio.
Conta poco quasi 7000 abitanti, si trova a circa 600 metri sul livello del mare, le cime di cui è circondato sono tra le più belle delle Alpi occidentali. Una piccola realtà che ha a cuore il suo passato rurale, dove ancora si trovano rustici e stalle pienamente operative, produttori agricoli e laboratori di tipicità locali ed antiche botteghe.
Se le prime notizie sull’abitato di Caraglio risalgono a dopo l’anno Mille, si pensa che nella zona dell’attuale frazione San Lorenzo vi fosse insediamenti già in epoca romana e le montagne circostanti raccontano l’epoca preistorica. Le vicissitudini di questo comune vanno di pari passo con quelle delle realtà limitrofe, antichi scritti, leggende e raffigurazioni pittoriche raccontano addirittura la creazione di nuovi ed importanti borghi, tra cui la Città di Cuneo.
Ed è così che tra tragedie, riforma, controriforma, la cinta muraria, la pestilenza seicentesca, le invasioni gallo-ispaniche del settecento, il ritorno ai Savoia dopo le invasioni napoleoniche ottocentesca ed il generoso novecento, Caraglio è entrato nel nuovo millennio.